






15 aprile 2020
COVID-19: LINEE GUIDA FAO/OMS PER GLI OPERATORI DEL SETTORE ALIMENTARE

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha pubblicato il 7 aprile 2020 delle linee guida al fine di proteggere i lavoratori del settore alimentare dal rischio COVID-19, prevenire l'esposizione o la trasmissione del virus e rafforzare l'igiene e le pratiche igieniche e di sanificazione.
Come già trattato in un articolo precedente del CeIRSA, è altamente improbabile che le persone possano contrarre COVID-19 da alimenti o imballaggi alimentari. COVID-19 è una malattia respiratoria e la via di trasmissione primaria è il contatto diretto tra persone oppure attraverso le goccioline respiratorie (le cosiddette “droplets”) generate da colpi di tosse o starnuti. È possibile dunque contrarre l'infezione toccando una superficie, un oggetto o la mano contaminata di una persona infetta e poi portando la mano sulla propria bocca, naso o occhi. Questo può accadere, per esempio, con i pomelli delle porte o con una stretta di mano. Ricerche recenti riportano che il virus può rimanere vitale fino a 72 ore su plastica e acciaio inossidabile, fino a 4 ore su rame e fino a 24 ore su cartone.
Le principali misure indicate dalle linee guida per il personale del settore alimentare includono:
- corretta igiene delle mani, lavaggio con acqua e sapone per almeno 20 secondi (secondo linee guida dell'OMS);
- utilizzo frequente di disinfettanti per le mani a base di alcol;
- buona igiene respiratoria (coprire la bocca e il naso quando si tossisce o si starnutisce, immediato smaltimento dei fazzoletti e lavaggio delle mani);
- utilizzo corretto dei dispositivi di protezione individuale (DPI), quali maschere e guanti, efficaci nel ridurre la diffusione di virus e malattie;
- misure di distanziamento fisico tra i lavoratori (almeno 1 metro);
- pulizia/disinfezione frequente delle superfici di lavoro e dei punti di contatto, come le maniglie delle porte;
- evitare il contatto ravvicinato con chiunque mostri sintomi di malattia respiratoria, come tosse e starnuti.
L’OMS ha fornito indicazioni anche per:
- fase di trasporto e consegna di alimenti;
- vendita al dettaglio di alimenti;
- espositori alimentari aperti in negozi di vendita al dettaglio;
- mense del personale.
Leggi le linee guida OMS/FAO.