01 ottobre 2009

E. Coli O26 VTEC nel latte di bufala italiano

Escherichia Coli 026 è un organismo verocitotossina-produttore (VTEC) responsabile di gravi malattie di origine alimentare, come la colite emorragica e la sindrome emolitico-uremica. Benché i bovini costituiscano il più importante serbatoio di VTEC, esistono solo poche segnalazioni circa il ruolo del bufalo (Bubalus bubalis) come serbatoio di questi organismi e la presenza di questi ultimi nel latte di bufala. Nel sud-Italia, dove il bufalo viene allevato in maniera intensiva, si è recentemente verificata un’epidemia di sindrome emolitico-uremica causata E. coli 026, in cui il consumo di latticini tipici era considerato un comune fattore di rischio. Uno studio ha valutato la prevalenza di E. coli O26 nel latte di bufala crudo, caratterizzando il profilo genetico di virulenza degli isolati e valutando la resistenza antibiotica. Su 106 campioni analizzati, uno (0,6%) risultava positivo per E. coli O26, e l'isolato mostrava il profilo genetico stx1+/stx2+/eae-/hlyA+. Il ceppo si dimostrava resistente a glicopeptidi, macrolidi e penicilline. La presenza di organismi VTEC nel latte di bufala crudo, concludono gli autori, può essere considerata un possibile rischio per i consumatori. Tuttavia, la stretta aderenza ai processi utilizzati nella preparazione dei più comuni latticini di bufala può fortemente mitigare il rischio alimentare. Lo studio ha per la prima volta isolato e caratterizzato E. coli O26 VTEC nel latte di bufala crudo.

 “Verocytotoxin-producing Escherichia coli O26 in raw water buffalo (Bubalus bubalis) milk products in Italy” Lorusso V, Dambrosio A, Quaglia NC, Parisi A, La Salandra G, Lucifora G, Mula G, Virgilio S, Carosielli L, Rella A, Dario M, Normanno G. J Food Prot. 2009 Aug; 72 (8): 1705-8