E' stata pubblicata la Decisione di esecuzione (UE) 2020/1550 della Commissione del 23 ottobre 2020 che stabilisce il programma pluriennale dei controlli per il periodo 2021-2025 che devono essere eseguiti negli Stati membri dagli esperti della Commissione per verificare l’applicazione della legislazione dell’Unione in materia di filiera agroalimentare

La responsabilità di far rispettare la legislazione dell’Unione in materia di filiera agroalimentare ricade sugli Stati membri, le cui autorità competenti provvedono a monitorare e verificare, predisponendo controlli ufficiali, che le pertinenti prescrizioni dell’Unione siano effettivamente rispettate e fatte rispettare. Parallelamente al monitoraggio e alla verifica di cui sopra, a norma dell’art. 116 del reg.UE 2017/625 esperti della Commissione sono tenuti ad eseguire controlli, compresi audit, negli Stati membri al fine di verificare l’applicazione della legislazione dell’Unione.

Tali controlli della Commissione dovrebbero essere effettuati nei settori relativi a:

• Alimenti e sicurezza alimentare (ambito prioritario: Alimenti di origine animale, Zoonosi di origine alimentare, Alimenti di origine non animale, Residui negli animali vivi e negli alimenti di origine animale, Contaminanti negli alimenti di origine non animale);
• Mangimi e sicurezza dei mangimi (ambito prioritario: Igiene generale dei mangimi, Mangimi medicati, Sottoprodotti di origine animale e prodotti derivati);
• Salute degli animali (ambito prioritario: Epizoozie attive come ad esempio peste suina africana, influenza aviaria ad alta patogenicità, Zoonosi di origine non alimentare, Malattie enzootiche, Preparazione e prevenzione);
• Benessere degli animali (ambito prioritario: Trasporto, In azienda, Macellazione);
• Sanità delle piante (ambito prioritario: Focolai di organismi nocivi per le piante, Preparazione e prevenzione, Preparazione e prevenzione);
• Prodotti fitosanitari (ambito prioritario: autorizzazione, immissione in commercio e utilizzo dei pesticidi, residui di pesticidi, Utilizzo sostenibile dei pesticidi);
• Qualità degli alimenti (ambito prioritario: Agricoltura biologica, Indicazioni geografiche);
• Ingresso nell’Unione di animali e merci provenienti da paesi terzi (ambito prioritario: Controlli ufficiali sugli animali e sulle merci, Conformità dei posti di controllo frontalieri, Controlli fitosanitari ufficiali);
• Resistenza antimicrobica (ambito prioritario: Monitoraggio della resistenza antimicrobica dei batteri zoonotici e commensali);
• Aspetti generali della filiera agroalimentare (ambito prioritario: Frodi, Follow-up delle raccomandazioni degli audit, Controlli delle esportazioni);

nonché al funzionamento dei sistemi nazionali di controllo e delle autorità competenti che li attuano, tenendo conto delle sinergie con i regimi di controllo nell’ambito della politica agricola comune.

Decisione di esecuzione (UE) 2020/1550