






17 novembre 2020
VENDITE DI ANTIBIOTICI IN EUROPA: TREND DECRESCENTE

L’Agenzia Europea per il Farmaco (EMA) ha pubblicato il nuovo report ESVAC (European Surveillance of Veterinary Antimicrobial Consumption) 2011-2018 sulle vendite di antimicrobici ad uso animale in Europa. In generale i dati aggregati dei 25 Paesi che hanno notificato all’ESVAC tutti gli anni dal 2011 al 2018 restituiscono una diminuzione del 34,5% nelle vendite di antibiotici (mg/PCU).
Sulla riduzione della vendita e quindi del consumo, l’Italia è in linea con la media europea (-34% dal 2011 al 2018), tuttavia per il 2018 rimane il secondo Paese per vendite di antibiotici con 244 tonnellate mg/PCU, dietro solamente a Cipro (466,3 mg/PCU). Le classi antimicrobiche più vendute sono state le tetracicline e le penicilline, rispettivamente il 30% e il 28% delle vendite totali del 2018.
Il trend italiano è comunque in diminuzione ed è, in parte grazie all’introduzione del nuovo Sistema Informativo Nazionale della Farmacosorveglianza e all’implementazione di Classyfarm, il sistema integrato finalizzato alla categorizzazione dell’allevamento in base al rischio.
Sono riportate più nel dettaglio le vendite in Italia, delle principali classi di antimicrobici:
- Cefalosporine di 3a e 4a generazione: vendite relativamente stabili nel periodo 2010-2018, che hanno rappresentato ogni anno circa lo 0,1% delle vendite totali. Nel 2018, sono state pari a 0,39 mg/PCU, mentre il dato totale delle vendite per i 25 Paesi è stato di 0,18 mg/PCU nello stesso anno;
- Fluorochinoloni: vendite pari a 2,33 mg/PCU, un valore prossimo alle quelle aggregate dei 25 Paesi nello stesso anno (2,42 mg/PCU). Questa sottoclasse ha rappresentato lo 0,4% delle vendite totali nel 2010, mentre nel 2018 il dato corrispondente è stato dell'1,0%;
- Polimixine: le vendite sono diminuite del 91% nel 2018 rispetto al 2011 e sono state pari a 2,67 mg/PCU, mentre nello stesso anno per 25 Paesi aggregati sono state pari a 3,31 mg/PCU. Questa sottoclasse ha rappresentato l'1% delle vendite totali nel 2018;
- Altri chinoloni: le vendite sono diminuite del 79% nel 2018 rispetto alle vendite del 2011 e sono state di 1,95 mg/PCU, pari all'1% delle vendite totali, mentre le vendite aggregate per i 25 Paesi sono state di 0,27 mg/PCU;
- Macrolidi: le vendite sono diminuite del 41% nel 2018 rispetto alle vendite del 2011 e sono state di 17,11 mg/PCU, pari al 7% del totale annuale.
Leggi il Report ESVAC