Continuano periodicamente a pervenire esposti da parte di consumatori che rilevano il cambiamento di colore di alimenti freschi. Il maggior numero di segnalazioni riguarda la mozzarella ma sono coinvolti, seppur in misura minore, altre tipologie di formaggi e in alcuni casi anche prodotti ittici e carni.

Dagli accertamenti effettuati in seguito alle segnalazioni è emerso che, nella maggior parte dei casi, i problemi non erano imputabili al prodotto in commercio, ma alle modalità di gestione da parte del consumatore.  Gli alimenti freschi, come la mozzarella, non contengono conservanti ma mantengono le loro caratteristiche grazie ad un equilibrio basato sull'assenza di aria nella confezione, la presenza di una flora microbica con prevalenza di batteri lattici nel liquido di governo e la bassa temperatura di conservazione.

Per mantere le caratteristiche del prodotto al momento del consumo occorre quindi acquistare gli alimenti freschi sulla base delle effettive necessità, evitando prolungate permanenze nel frigorifero di casa che, ricordiamo, non è in grado di mantenere le temperature dei frigoriferi presenti negli stabilimenti di produzione o nei punti vendita, e soprattutto, al fine di evitare la proliferazione di batteri già presenti o provenienti dall'ambiente, consumare l'alimento entro poche ore dopo l'apertura della confezione (in giornata o entro il giorno successivo).

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