






08 luglio 2014
LA CONTAMINAZIONE DA CLOSTRIDIUM BOTULINUM ED IL RUOLO DEL CONSUMATORE

Nel marzo scorso un operaio era stato ricoverato in rianimazione dopo aver mangiato una zuppa di legumi pronta acquistata in un supermercato dell’alta padovana. L’Istituto Zooprofilattico delle Venezie aveva riscontrato la presenza di tossina botulinica.Traiamo spunto da questa notizia partendo dal dato che, spesso, questo tipo di intossicazioni alimentari evidenziano una corresponsabilità tra chi mette in commercio i prodotti ed il consumatore che a sua volta ha il compito di conservare ed utilizzare correttamente gli alimenti acquistati .
L’intossicazione botulinica è una malattia rara, ma spesso fatale e la maggior parte dei casi diagnosticati nel nostro paese è di origine alimentare: anche se i casi di allarme per preparazioni dell’industria agro alimentare si verificano ogni anno, gli alimenti maggiormente incriminati risultano le conserve domestiche o la cattiva gestione della conserva industriale.
Il Centro Nazionale di Riferimento per il Botulismo dell'Istituto Superiore di Sanità, in collaborazione con il Ministero della Salute, la facoltà di Bioscienze e Tecnologia Agro-alimentari e Ambientali dell'Università degli Studi di Teramo e il Centro Antiveleni di Pavia, hanno realizzato, e pubblicato in questi giorni, le Linee guida sulla corretta preparazione delle conserve alimentari in ambito domestico che hanno lo scopo di fornire indicazioni per ottenere delle conserve sicure dal punto di vista microbiologico e fornisce alcune letture di approfondimento.
Non sempre le contaminazioni da patogeni determinano un’ alterazione visibile dell’alimento e la cattiva conservazione e gestione del cibo, possono mettere in pericolo di vita il consumatore. Non bisogna quindi sottovalutare la gestione casalinga degli alimenti (igiene dell’ambiente domestico, preparazione e conservazione dei cibi) perché, dal momento dell’acquisto, la sicurezza alimentare dipende dalla corretta gestione in ambito domestico degli alimenti da parte del cittadino. La corretta conservazione è importante, non solo per la nostra salute, ma anche per garantire le proprietà organolettiche dell'alimento stesso, ossia l’insieme delle sue caratteristiche fisiche e chimiche (sapore, odore, aspetto, consistenza) e le caratteristiche nutrizionali.[VuHeart]
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