27 ottobre 2011

L'EFSA PUBBLICA IL PRIMO RAPPORTO SULL'ISPEZIONE DELLE CARNI

Sulla base del mandato della Commissione Europea, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ha portato a termine una prima fase di un articolato lavoro che ha l'obiettivo di definire le basi scientifiche per modernizzare l’ispezione delle carni nella UE. Per quanto riguarda il settore dell'ispezione alla macellazione dei suini, sono stati individuati quali prioritari per la sicurezza delle carni i pericoli biologici legati alla presenza di Salmonella, Yersinia enterocolitica, Toxoplasma gondii e Trichinella, in ragione della loro prevalenza e del loro impatto sulla salute umana. Le conclusioni dell'EFSA hanno evidenziato che i metodi di ispezione attuali non consentono di individuare tempestivamente i primi tre fra i suddetti pericoli e, più in generale, non differenziano gli aspetti di sicurezza alimentare da quelli legati alla qualità delle carni, alla prevenzione delle patologie animali o ai pericoli professionali.

Nel maggio 2010 la Commissione europea ha chiesto all’EFSA di esprimere una serie di pareri scientifici sui pericoli per la salute pubblica – biologici e chimici – legati all’ispezione delle carni. All’Autorità è stato chiesto di fornire anche una sintesi di dati confrontabili, relativi a specifici pericoli di natura alimentare negli Stati membri, che consentano ai gestori del rischio di adeguare le procedure di ispezione delle carni ai requisiti nazionali. Gli esperti dell’EFSA sono stati invitati a considerare le implicazioni di eventuali modifiche proposte in merito alle attuali pratiche di ispezione sulla salute e sul benessere degli animali.

Per adempiere a tale complessa mansione, l’EFSA si è avvalsa della propria competenza professionale nei diversi campi contemplati dal proprio mandato scientifico, suddividendo il lavoro in sei serie di pareri scientifici e relazioni scientifiche. La prima serie riguarda l’ispezione dei suini e viene pubblicata quest’oggi.
Oltre che individuare e classificare i principali rischi per la salute pubblica, gli esperti dei gruppi scientifici dell’EFSA avevano il compito di: valutare i punti di forza e di debolezza della metodologia di ispezione attuale; raccomandare metodi in grado di considerare i pericoli trascurati dalle attuali ispezioni delle carni e raccomandare adeguamenti metodologici e/o della frequenza delle ispezioni in base alla classificazione dei pericoli e ad indicatori epidemiologici armonizzati.

Leggi il comunicato stampa dell'EFSA

Il contesto delle valutazioni EFSA sull'ispezione delle carni