gennaio 2007

Relativamente al Regolamento Comunitario 2073/2005, nel nostro paese è ancora valido il metodo di campionamento non distruttivo (mediante tamponi umidi e asciutti) per le carcasse e quali sono i valori limite da rispettare, visto che c'è ancora confusione sulle prescrizioni dettate da tale regolamento?

Il Piano Regionale Alimenti 2006-2007 (Reg. Piemonte) consiglia come modalità di prelievo il campionamento distruttivo. Il campionamento non distruttivo è tuttavia ancora previsto.
Il Piano specifica" in caso di applicazione del metodo non distruttivo per la numerazione delle colonie aerobie e delle entorobatteriacee i metodi di prelievo descritti nella norma ISO 17604 sono a) spugna abrasiva "sponge bag", b) tampone secco e umido, c) tampone di garza."
"In assenza di un criterio per la CBT e per le enterobatteriacee stabilito a livello comunitario per la valutazione dei risultati ottenuti mediante metodo non distruttivo, l'operatore economico adotta e descrive nell'ambito delle proprie procedure di autocontrollo il seguente criterio: "m" e "M" sono pari ad 1/5 del valore di "m" e "M"  riportato ai punti 2.11 e 2.1.2 del capitolo 2 dell'allegato I del Reg. CE/2073/2005"
 
Hanno fornito la risposta: il .Dott.  Giuseppe Sattanino - Medico Veterinario ASL8 Chieri ed il Dr. Bartolomeo Griglio-  direttore SC Igiene alimenti di origine animale e coordinatore del CeIRSA ASL 8