febbraio 2007

Salve. Desidererei un’informazione. Sono alla diciannovesima settimana di gravidanza e non sono immune alla Toxoplasmosi. Ho l’abitudine di mangiare circa una volta settimana le verdure surgelate “That’s Amore”. Volevo sapere se tali verdure sono esenti da rischio di Toxoplasma o meno, ossia qual è il rischio di contaminazione. Possiamo essere sicuri che i prodotti che producono e congelano tali Aziende siano disinfettati, considerando che ovviamente chi li acquista non può ulteriormente lavarli (altrimenti il prodotti si deteriorerebbe)? Purtroppo accidentalmente ho ingerito mentre mangiavo l'emmenthal formaggio, un pezzettino penso di prosciutto crudo o salume di altro genere (era difficile riconoscerlo, probabilmente il salumiere ha tagliato il formaggio con lo stesso coltello dei salumi). Sono estremamente preoccupata. Qual'è il rischio di contrarre la Toxoplasmosi da questi alimenti? Mi conviene ripetere l'esame della Toxo? Se lo ripeto in settimana ed avessi contratto l'infezione (speriamo di no) gli anticorpi IGM salirebbero subito?

le verdure surgelate se consumate COTTE sono assolutamente sicure.   In merito alla disinfezione delle verdure la informo, che , come emerso dalle ultime ricerche la disinfezione della verdura fresca con amuchina (come raccomandato dalla maggior parte dei medici e ginecologi ) è in grado di eliminare molti batteri patogeni ma NON  elimina il toxoplasma. Per le donne negative al toxo test è consigliabile, quindi , più che "disinfettare"  LAVARE ACCURATAMENTE la verdura con detergenti ( in commercio esistono dei detergenti appositiper il lavaggio di frutta e verdura) e ASCIUGARLA BENE .
Relativamente ai salumi: in generale il prosciutto crudo se DOP (in cui è sicura un'adeguata stagionatura) NON  E' UN ALIMENTO A RISCHIO, stessa cosa vale per il SALAME STAGIONATO DA ALMENO 30 GIORNI. In questo caso, non essendo sicuri dell'origine e del tipo di salume il rischio Toxo potrebbe esserci ma è sicuramente molto molto basso considerato che lei ne ha ingerito solo una piccola quantità. Per quanto riguarda gli esami per la valutazione dei titoli anticorpali e la probabile sieroconversione le consiglio di rivolgersi al suo medico.
 
Hanno fornito la risposta: Dott. ssa Valentina Marotta - Medico Veterinario- CeIRSA ed il Dr. Bartolomeo Griglio-  direttore SC Igiene alimenti di origine animale e coordinatore del CeIRSA ASL 8