22 dicembre 2022
POLITICHE DEL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE E CAMBIAMENTO CLIMATICO
È stato pubblicato il primo documento di indirizzo del Gruppo di lavoro “Politica dei co-benefici sanitari della mitigazione del cambiamento climatico”, istituito dal Consiglio Superiore di Sanità (CSS) con la Sezione I (Pianificazione di sistema ed economica, innovazione e ricerca, sviluppo di nuovi modelli di servizio nel SNN) competente in materia.
La creazione di questo Gruppo di lavoro si è resa necessaria a seguito dell’entrata in vigore del Piano Nazionale della Prevenzione 2020-2025 (PNP) che è stato influenzato sia dal lavoro dell’Istituto Superiore di Sanità (che ha prodotto un rapporto Istisan sull’argomento), sia dalle ultime risoluzioni COP 25 e 26. COP è l'acronimo di Conference of Parties, la riunione annuale dei Paesi che hanno ratificato la Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (United Nations Framework Convention on Climate Change, UNFCCC).
Le finalità del Gruppo sono:
- Valutare dati aggiornati sull’impatto del cambiamento climatico sulla salute degli italiani;
- Analizzare il Piano Nazionale della Prevenzione in relazione alle politiche dei co-benefici;
- Proporre soluzioni concrete a breve e lungo termine per mettere in atto politiche efficaci fondate sui co-benefici, nei settori dell’alimentazione, dell’agricoltura, dell’energia, dei trasporti e dell’urbanistica, con riferimento ad analoghe politiche avviate in altri Paesi europei;
- Identificare gli stakeholder rilevanti per tali politiche e proporre modelli di dialogo e consultazione;
- Anticipare le implicazioni a medio e lungo termine del cambiamento climatico sul Servizio Sanitario Nazionale (SSN);
- Stimare il contributo che può dare il SSN alla mitigazione del clima e avviare un percorso di “zero emissioni” del SSN;
- Stimare le risorse necessarie, alla luce degli attuali esigui finanziamenti per la prevenzione in Italia e degli obiettivi del PNRR.
Questo primo documento pubblicato è indirizzato al Ministero della Salute per orientare le politiche sulla salute legate all’impegno della delegazione italiana alla riunione della COP 27 ed è stato elaborato in collaborazione con il Ministero della Transizione Ecologica e il Ministero degli Esteri.
Il focus del documento è la cosiddetta politica dei co-benefici, uno strumento molto efficace, ma finora poco utilizzato, che prende in considerazione azioni che consentono congiuntamente di mitigare il cambiamento climatico e prevenire le malattie. Una riduzione dell’incidenza delle malattie croniche come tumori, diabete, malattie cardiovascolari, respiratorie e neurologiche, infatti, può essere ottenuta con politiche preventive realizzate al di fuori del sistema sanitario (alimentazione, trasporti, agricoltura). Queste azioni sono possibili poiché gli stessi fattori di rischio delle malattie croniche sono agenti di cambiamenti climatici.
Per approfondire leggi il documento del Gruppo di Lavoro