Sono recentemente stati pubblicati in Gazzetta Ufficiale tre decreti legislativi riguardanti la sanità animale (in vigore dal 27 settembre 2022).

Questo corposo pacchetto di provvedimenti ha lo scopo di adeguare l’ordinamento italiano alle indicazioni europee in materia di sanità animale in riferimento al Regolamento (UE) 2016/429. Il Ministero della Salute, in collegio con altri dicasteri, avrà circa un anno di tempo per l’emanazione dei decreti attuativi.

Il decreto legislativo 5 agosto, n.134 “I&R Identificazione e Registrazione” definisce la linea per la riorganizzazione del sistema di identificazione e registrazione. Nello specifico garantirà un supporto all’Autorità competente e alle pubbliche amministrazioni per un’efficace applicazione delle misure di prevenzione e controllo delle malattie a tutela della salute pubblica e del patrimonio zootecnico.

I principali ambiti sono:

• Registrazione e riconoscimento degli stabilimenti in cui sono detenuti animali o materiale germinale; replica watches
• Registrazione dei trasportatori di animali;
• Identificazione e registrazione degli animali detenuti delle specie (bovina, equina, ovina, caprina, suina, camelidi e cervidi) come definiti dal Reg. delegato (UE) n. 2019/2035;
• Identificazione e registrazione nella banca dati nazionale (BDN) e tracciabilità degli animali detenuti diversi da quelli definiti al punto precedente.

La tracciabilità basata sul potenziato sistema I&R getta le basi per un’anagrafe nazionale sempre più ricca e puntuale. Infatti, Il processo di riorganizzazione interesserà anche gli "animali da compagnia" con una nuova anagrafe SINAC (Sistema Informativo Nazionale degli Animali da Compagnia) nella quale troveranno posto anche specie d’affezione non convenzionali.

Il decreto legislativo 5 agosto, n.135 “Esotici e Selvatici” detta disposizioni sul commercio, l’importazione e la conservazione della fauna selvatica ed esotica, incluse sanzioni contro il commercio illegale di specie protette. Inoltre, allo scopo di migliorare il controllo delle malattie zoonotiche, reca misure circa la formazione degli operatori e dei professionisti del settore.

Il decreto legislativo 5 agosto, n.136 “Prevenzione” promuove un nuovo approccio nella gestione delle malattie infettive degli animali e delle zoonosi, attraverso la revisione dell’architettura istituzionale. Il Ministero della Salute vede rafforzato il suo ruolo di Autorità centrale in collaborazione con le Autorità regionali rappresentate da professionalità medico-veterinarie.

Dall’integrazione di questi decreti deriverà una pronta individuazione e gestione di eventuali rischi sanitari con maggior sicurezza per la salute e il benessere degli animali e dell’uomo.

Infine, è interessante notare una specifica definizione di legge: Il veterinario, pubblico o privato, non dovrà essere confuso con i “professionisti degli animali”, ossia tutti coloro che entrano in rapporto con gli animali nell’esercizio di un’attività non sanitaria.

Il Ministero ha chiarito tramite una nota che fino all’entrata in vigore del "manuale operativo I&R" rimarranno in vigore le attuali norme in materia di identificazione e registrazione.

Per approfondire:

decreto legislativo 5 agosto, n.134 “I&R Identificazione e Registrazione” 

decreto legislativo 5 agosto, n.135 “Esotici e Selvatici” 

decreto legislativo 5 agosto, n.136 “Prevenzione” 

Regolamento (UE) 2016/429 “Animal Health Law”