01 aprile 2009
CARTONI PER ALIMENTI E CEREALI CONTAMINATI DA INCHIOSTRO
Dopo il latte si ripropone il problema di una contaminazione da inchiostro. Lo scorso 3 febbraio infatti le autorità tedesche hanno segnalato tramite il Rapid Alert System for Food and Feed (RASFF) la presenza di migrazione, dalle scatole di cartone stampate, del 4-metilbenzofenone nei muesli al cioccolato prodotti in Belgio.
Gli inchiostri pur non essendo regolamentati in modo specifico, devono rispettare i requisiti generali stabiliti dal Regolamento CE n° 1935/2004 riguardante i materiali e gli oggetti destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari e dal Regolamento CE n° 2023/ 2006 sulle buone pratiche di fabbricazione dei materiali e degli oggetti destinati a venire a contatto con prodotti alimentari.
A seguito di tale allerta su richiesta della Commissione Europea, l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) ha emesso un’opinione relativa alla presenza del 4-metilbenzofenone nei cereali. www.okreplicas.com
Il 4 metilbenzofenone (4-MBP) è utilizzato come fotoiniziatore per inchiostri e vernici UV applicati sulla superficie di materiali di confezionamento, soprattutto cartoni. Questa sostanza può essere usata in sostituzione, o meno frequentemente in combinazione con il benzofenone (BP). In relazione alla loro volatilità, tali sostanze possano migrare all’interno del packaging e in assenza di una barriera funzionale (es. foglio di alluminio) contaminare gli alimenti, anche solidi. Dal momento che i dati disponibili in merito all’esposizione al 4-MBP sono scarsi e tenendo invece conto di quelli già noti per il BP, l’EFSA ha concluso che il consumo per un breve periodo di tempo di cereali contaminati non dovrebbe costituire un rischio per la salute della maggior parte delle persone. Tuttavia, l’utilizzo del 4-MBP richiede maggiori dati relativi alla presenza della sostanza nei prodotti alimentari e dati tossicologici appropriati.
Entro la fine di maggio 2009 l’EFSA dovrà anche rivalutare il TDI (Tolerable Daily Intake) stabilito nel 1992 relativo al benzofenone ed idrossibenzofenone alla luce di nuovi dati derivati da studi tossicologici.
Nel contempo, in attesa dell’opinione finale dell’EFSA, il comitato SCFCAH (Standing Committee on the Food Chain and Animal Health) dell’Unione Europea ha raccomandato agli Stati Membri di monitorare le concentrazioni delle sostanze in questione negli alimenti immessi nel mercato e la documentazione in possesso delle aziende che stampano le confezioni con inchiostri UV, e di verificare che i produttori di materiale a contatto con gli alimenti rispettino le disposizioni del Reg. CE 2023/2006.
breitling replica https://www.okreplicas.com/swiss-breitling-c-160.html
franck muller replica https://www.okreplicas.com/swiss-franck-muller-c-220.html