Sul sito del Parlamento Europeo sono state aggiornate le informazioni inerenti lo stato di avanzamento dei negoziati per il rafforzamento della compatibilità tra la regolamentazione dell'UE e quella degli USA nell'ambito di un partenariato transatlantico su commercio e investimenti (TTIP).  L'impatto di nuovi accordi sulla regolamentazione ha dominato, anche nel nostro Paese, gran parte del dibattito pubblico sul TTIP, dal quale è emerso il timore che una maggiore compatibilità tra la regolamentazione dell'UE e quella degli USA possa tradursi in un abbassamento degli standard in materia di salute, sicurezza alimentare, ambiente e tutela dei consumatori.

In un documento del 10 febbraio 2015 "TTIP e Regolamentazione - Panoramica Generale", la Commissione evindenzia i possibili vantaggi degli accordi oggetto del negoziato e l'assenza di nuovi rischi per i consumatori. In particolare risultano infondate, secondo la Commissione, le voci che indicherebbero una liberalizzazione della circolazione di alimenti geneticamente modificati o di carni trattate con ormoni sul territorio dei Paesi europei. Nell'UE esiste una legislazione molto dettagliata che stabilisce come e quando i prodotti geneticamente modificati possono essere coltivati o venduti all'interno dell'UE. La nostra normativa consente l'importazione e la coltivazione di alcuni prodotti, ma è molto più rigida rispetto all'analoga normativa degli Stati Uniti. Lo stesso vale per la carne agli ormoni.

In questi casi non sarà possibile rendere i due sistemi compatibili, poiché le regole considerate giuste per le nostre rispettive società sono il frutto di decisioni democratiche diverse assunte all'interno di specifici processi legislativi. Il TTIP non potrà modificare tali disposizioni legislative.

In realtà il divieto di importazione in Europa di carni di bovino provenienti dagli USA, in quanto trattate con sostanze ormonali non consentite, è stato gradualmente superato a partire dal 2009 con la firma di un Memorandum di reciproca comprensione (WTO, European Communities—Measures Concerning Meat And Meat Products (Hormones), Joint Communication from the European Communities and the United States, WT/DS26/28, September 30, 2009) che ha previsto, a fronte di una sospensione delle sanzioni USA sui prodotti agro-alimentari europei, una progressiva apertura del mercato europeo alle carni bovine USA "High Quality Beef" (HQB), provenienti da animali allevati senza l'impiego di sostanze ormonali, nell'ambito di un programma denominato “USDA’s Non-Hormone Treated Cattle (NHTC) Program”.

L'accordo, che ha consentito agli USA di esportare nel corso del 2013 carni bovine per una valore vicino ai 220 milioni di dollari, è stato prorogato sino ad agosto del 2015.

Leggi il documento della Commissione Europea sul TTIP

Leggi la scheda di approfondimento sulla sicurezza alimentare