03 luglio 2013

ANGUILLE DEL GARDA ANCORA CONTAMINATE

Il monitoraggio della contaminazione delle anguille ha evidenziato la necessità di mantenere il divieto di vendita per l'alimentazione umana. E' in Gazzetta Ufficiale la proroga dell'ordinanza ministeriale del 17 maggio 2011, recante: «Misure urgenti di gestione del rischio per la salute umana connesso al consumo di anguille contaminate provenienti dal lago di Garda". Le misure resteranno dunque vigenti per altri 12 mesi. I livelli di contaminazione riscontrati nelle anguille e l'elevata proporzione di anguille contaminate non consentono di garantire la compatibilita' del consumo umano di queste specie ittiche, rendendo necessaria la proibizione della vendita e del consumo di anguille pescate nell'intero bacino del lago di Garda, come misura di salvaguardia per la salute pubblica. Fonte: ANMVI OGGI