22 febbraio 2016

IL MINISTERO CON UN NUOVO PARERE CONFERMA LA POSSIBILITA' DI IMPIEGO DEL PEROSSIDO DI IDROGENO QUALE COADIUVANTE TECNOLOGICO NELLA LAVORAZIONE DEI CEFALOPODI

Il Ministero della Salute, con un parere del 2010, ha vietato l'impiego di perossido di idrogeno, in quanto presidio medico chirurgico, nei prodotti ittici.

Sulla base di queste indicazioni i Servizi Veterinari delle ASL e altri Organi di Controllo, su mandato delle Procure della Repubblica, hanno effettuato numerosi sequestri, sia delle sostanze impiegate ove contenessero perossido di idrogeno, sia dei prodotti lavorati. Sulla base di una approfondita valutazione, la Regione Piemonte ha fornito indicazioni in linea con il parere del  Ministero per quanto riguarda il divieto di impiego quale additivo, ma consentendo agli operatori, in determinate situazioni (lavorazione dei cefalopodi eviscerati decongelati e congelati), l'impiego dei prodotti presenti sul mercato europeo contenenti perossido di idrogeno quali coadiuvanti tecnologici.

Il Ministero, su richiesta delle Associazioni di Categoria, con un recente pronunciamento ha confermato la linea adottata dal Piemonte, che risulta maggiormente in accordo con gli orientamenti Europei. 

Resta vietato, in quanto non previsto dai regolamenti UE, l'impiego di tali sostanze come additivi nei prodotti esposti per la vendita.

Leggi il parere del Ministero della Salute sul perossido di idrogeno negli ittici 2016

Leggi il parere del Ministero della Salute sul perossido di idrogeno negli ittici 2010