07 giugno 2010

BOTULISMO INFANTILE: L'AGENZIA PER LA SICUREZZA ALIMENTARE FRANCESE CONFERMA L'OPPORTUNITA' DI ESCLUDERE IL MIELE DALLA DIETA DEI BAMBINI SOTTO L'ANNO DI VITA

L'AFSSA ha confermato nelle settimane scorse l'opportunità di evitare il miele nel prima anno di vita dei bambini per il rischio del botulismo infantile. In Italia, dal 1984 al 2007 sono stati diagnosticati 28 casi di botulismo infantile e il nostro Paese dopo gli USA, l’Argentina e il Canada, è quello con la casistica più numerosa.Il botulismo infantile è una particolare forma di botulismo causata non dall' assorbimento di tossina preformata, quanto dall' ingestione di spore, le cui fonti sono state individuate nei terreni, nella polvere delle abitazioni ed in alcuni alimenti che rientrano nell' alimentazione del lattante. Tra questi ultimi un ruolo è stato prospettato per il miele. Le spore in esso contenute, a differenza di quanto accade nell'adulto o in bambini al di sopra dell'anno di età, sarebbero in grado di germinare, a livello del colon, con conseguente produzione di tossina, la quale provoca manifestazioni essenzialmente riconducibili all'intossicazione classica. Tuttavia l’ingestione delle spore non è condizione sufficiente allo sviluppo di questa patologia: tra le cause concomitanti viene attribuita una particolare importanza alle caratteristiche della flora intestinale, soprattutto quando modificata dall’uso di antibiotici, alle anomalie della secrezione intestinale e alle alterazioni della risposta immunitaria. In nessun caso è stato segnalato, aldilà del rischio del tutto particolare del botulismo infantile, un possibile pericolo per il consumatore.
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link utili:
http://www.afssa.fr/index.htm  
Notiziario dell'ISS  
http://www.who.int/mediacentre/factsheets/fs270/en/