15 dicembre 2009

Progetto per la promozione di una sana alimentazione nella società CIBI SANI E SICURI: come mangio questa sera? Muoversi correttamente nel mondo globalizzato degli alimenti valorizzando prodotti locali e tipici

CIBI SANI E SICURI: come mangio questa sera?

Muoversi correttamente nel mondo globalizzato degli alimenti valorizzando prodotti locali e tipici

Premesse

Alcuni ricercatori hanno stimato che nei Paesi industrializzati un cittadino su tre vada incontro ogni anno a problemi di salute più o meno gravi connessi al consumo di alimenti.

La sicurezza alimentare, per l’impatto della globalizzazione dei mercati e le emergenze che si sono succedute negli ultimi anni nel settore agro-alimentare, tra cui zoonosi causate da nuovi patogeni, l'encefalopatia spongiforme bovina (BSE), la contaminazione da PCB, diossina, Sudan e altre sostanze chimiche, nonché epidemie (febbre catarrale degli ovini, peste suina classica e influenza aviaria) che hanno interessato popolazioni di animali destinati a finire sulle tavole, è uno dei temi più frequentemente alla ribalta dei media.

Nel contesto di un progetto sperimentale di ricerca demoscopica effettuata dalla ASL 8, relativo alla “percezione del rischio presso il consumatore”, emerge un quadro che, in linea di massima, conferma la convergenza tra le aspettative del consumatore e gli obiettivi delle attività di promozione della salute:

oltre il 70% dei cittadini della ASL 8 attribuisce alla sicurezza alimentare una elevata importanza per la tutela della propria salute mentre almeno il 40% considera inadeguata l’informazione rispetto ai rischi che possono derivare dagli alimenti;

la maggioranza dei cittadini, pur considerandosi assolutamente non informata su come affrontare i rischi connessi agli alimenti, ritiene tale situazione poco influente sulla sicurezza alimentare, e ne delega le responsabilità ai controlli dei processi produttivi ed ai produttori (80%);

l'80% degli intervistati è convinto, purtroppo erroneamente, che il proprio domicilio sia il posto più sicuro per consumare gli alimenti.

Dai dati fin qui riportati emerge come l’educazione alimentare rivesta un ruolo fondamentale nella tutela della salute pubblica; alcuni studi hanno inoltre evidenziato come l’educazione degli addetti al settore alimentare e dei consumatori risulti avere un miglior rapporto costo/beneficio rispetto agli altri interventi di prevenzione e controllo.

 

Obiettivi

Il progetto si propone i seguenti obiettivi:

1. Educazione alimentare - principi di nutrizione e dietetica

Fornire al consumatore principi e nozioni generali di nutrizione e dietetica finalizzati ad un approccio più consapevole ed equilibrato agli alimenti di qualità, con particolare riferimento a problematiche attuali quali obesità, allergie, ecc. 

2. Informazioni al consumatore – etichette, filiera e rintracciabilità

Informare il consumatore sui recenti sviluppi del settore tecnico-legislativo relativo alla rintracciabilità, di azienda e di filiera, e sul riscontro di queste ed altre informazioni in etichetta, ponendo attenzione alla qualità ed alla tipicità dei prodotti.

3. Tutela della salute – pericoli connessi all’assunzione di alimenti

Tutelare la salute del cittadino attraverso la conoscenza dei pericoli fisici, chimici e microbiologici, connessi all’assunzione di alimenti.

4. Prevenzione - buone pratiche igieniche domestiche

Prevenire e ridurre il rischio di tossinfezioni ed intossicazioni alimentari mediante un’informazione/formazione della popolazione con particolare riguardo alle buone pratiche igieniche e comportamentali.

Attuazione

Gli obiettivi verranno raggiunti mediante le seguenti attività:

Raccolta ed organizzazione dei dati inerenti la corretta gestione e sicurezza degli alimenti con particolare riguardo ai principi nutritivi ed alle problematiche nutrizionali, per l’informazione/formazione dei consumatori.

Realizzazione di materiale didattico per l’educazione dei consumatori (opuscoli, volantini)

Pubblicazione di una rivista di informazione e di un sito internet (www.ceirsa.org) su argomenti inerenti una sana alimentazione, la sicurezza degli alimenti e la promozione di prodotti locali e tipici, che avranno come obiettivo principale, gli insegnanti ed i genitori delle scuole elementari emedie ed i medici di base sul territorio della ASL 8 di Chieri.

Realizzazione di una campagna di educazione dei consumatori all’approvvigionamento, conservazione, preparazione e consumo degli alimenti articolata in tre moduli formativi, in collaborazione con Coldiretti (TO).

Risorse

La realizzazione del progetto richiede:

La costituzione di un gruppo di lavoro interdisciplinare formato da veterinari e tecnici di Area B e da personale esterno appositamente individuato

La disponibilità di hardware e software ed il collegamento alla rete Internet per quanto concerne la raccolta di documentazione e la possibilità di interscambio di esperienze; parte dell’attività di documentazione potrà essere effettuata in collaborazione con Coldiretti (TO)

La disponibilità di personale amministrativo e finanziaria per la realizzazione delle pubblicazioni per diffondere l’iniziativa.