21 novembre 2016

FIRMATO IL CETA, NASCE L’ACCORDO DI LIBERO SCAMBIO TRA L’UE E IL CANADA

Domenica 30 ottobre 2016 il primo ministro canadese Justin Trudeau, il presidente del Consiglio europeo Donald Truck e il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker hanno posto la firma congiunta del CETA (Comprehensive Economic and Trade Agreement), l’accordo di libero scambio tra Unione Europea e Canada.

Affinchè il CETA possa entrare in vigore a titolo provvisorio, dopo la firma è necessaria l'approvazione del Parlamento europeo. L'applicazione a titolo provvisorio di un accordo, una volta che sia stato approvato dagli Stati membri in sede di Consiglio e dal Parlamento europeo, consente alle imprese e ai consumatori europei di godere immediatamente dei suoi vantaggi.

Sin dal primo giorno di applicazione, il CETA eliminerà quasi tutti i dazi doganali all'importazione permettendo alle imprese dell'UE di risparmiare centinaia di milioni di euro all'anno di dazi, il che andrà anche direttamente a vantaggio dei consumatori europei poiché i prezzi diminuiranno e aumenterà la scelta di prodotti importati dal Canada.

Oltre a ridurre i dazi doganali, il CETA permetterà alle imprese dell'UE, in particolare quelle di minori dimensioni, di ridurre i costi. Ciò sarà possibile grazie al reciproco riconoscimento dei cosiddetti "certificati di valutazione della conformità" per un'ampia gamma di prodotti, da quelli elettrici ai giocattoli. Per esempio, se un'impresa dell'UE desidera esportare giocattoli, i suoi prodotti dovranno essere sottoposti a prova solo una volta, in Europa, per ottenere un certificato valido in Canada e in tal modo risparmierà tempo e denaro.

Le norme dell'UE che tutelano l'ambiente, la salute, la sicurezza dei cittadini e i loro diritti in quanto consumatori rimarranno intatte e le importazioni dal Canada dovranno soddisfare tutti i regolamenti e le disposizioni dell'UE in materia di prodotti, senza eccezioni. L’accordo non inciderà sulle norme UE in materia di sicurezza alimentare. Come avviene attualmente, i prodotti canadesi potranno essere importati e venduti nell’UE solo se rispettano interamente le normative comunitarie(ad es. il CETA non incide sulle restrizioni dell’UE in materia di carni bovine contenenti ormoni della crescita o OGM).

Oltre 140 indicazioni geografiche di prodotti alimentari e di bevande (dal Tiroler Speck austriaco, il formaggio francese Roquefort, l'aceto balsamico di Modena, Il prosciutto crudo di Parma, fino al neerlandese Gouda) potranno beneficiare di un elevato livello di tutela sul mercato canadese contro le imitazioni a un livello paragonabile a quello del diritto dell'Unione e non correranno più il rischio di essere considerati in Canada prodotti generici.

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