10 agosto 2015

SALMONELLE NELLE CARNI AVICOLE AL DI FUORI DEL MACELLO: IL MINISTERO DELLA SALUTE RICHIAMA L'IMPORTANZA DELLE INFORMAZIONI FORNITE AL CONSUMATORE

Con la nota DGISAN 30530 del 28/07/2015 il Ministero della Salute ha fornito indicazioni operative alle Regioni sulle modalità di gestione delle positività per Salmonelle non rilevanti (e quindi diverse dalla Salmonella typhimurium, S. enteritidis, e S. typhimurium variante monofasica) nella carne fresca di pollame in impianti diversi dagli stabilimenti di macellazione.

Viene ribadita l'importanza delle informazioni fornite al consumatore mediante l'etichettatura sulle modalità di consumo per le decisioni che devono essere assunte in caso di positività.

Nella nota vengono dettagliate le modalità di gestione del riscontro di positività per salmonelle non rilevanti in carni avicole presso impianti diversi dal macello prevedendo, oltre alle misure finalizzate a prevenire e contenere la contaminazione (rivalutazione fornitori, controllo delle contaminazioni crociate), la possibilità di gestire il prodotto sulla base delle informazioni fornite al consumatore:

a) qualora le carni siano state impiegate per la produzione di preparazioni di carne, carni macinate, prodotti a base di carne destinati ad essere consumati previa “adeguata cottura” e tale indicazione sia chiaramente riportata in etichetta con le specifiche relative alle modalità, tempo e temperature di cottura (alla luce di quanto previsto dall’art. 14, punto 3 del reg. (CE) 178/2002), l’operatore non dovrà procedere alle operazioni di ritiro/richiamo dal mercato (cfr l’art. 19 del reg. (CE)178/2002).

b) qualora il prodotto in questione non dovesse recare in etichetta le informazioni citate alla lettera a), dovrà essere ritirato/richiamato dal mercato. Tale prodotto, nel caso in cui sia stato effettuato il ritiro (ossia la procedura applicata quando il prodotto è ancora tra operatori industriali e non è stato posto in vendita per il consumatore finale) potrà, previo parere favorevole dell’Autorità competente, essere sottoposto ad un processo di trasformazione che comporti un adeguato trattamento termico ad alta temperatura.  I prodotti richiamati dovranno invece essere distrutti.

Leggi la circolare su salmonelle non rilevanti in carni avicole